Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di sangue. “Capitan Avis” gioca e si diverte con gli studenti e le studentesse di Greve in Chianti

Comune, Avis Toscana, Avis Strada in Chianti e Istituto comprensivo di Greve in Chianti, per la sensibilizzazione sulla donazione di sangue

Data:

25 Gennaio 2025

Tempo di lettura:

3 min

Avis nelle scuole

Descrizione

Greve in Chianti, 25 gennaio 2025

Non si è mai troppo giovani per essere solidali ed imparare a comprendere il valore della donazione del sangue. Capitan Avis è entrato nelle scuole di Greve in Chianti e ha parlato alle ragazze e ai ragazzi dell’importanza di donare il sangue. Il Comune, in collaborazione con Avis Toscana, Avis Strada in Chianti e l’Istituto comprensivo di Greve in Chianti, ha attivato una campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria di primo grado e delle scuole primarie del territorio per promuovere in modo divertente un gioco collettivo che valorizza il gesto della donazione del sangue e del plasma e la cooperazione. Capitan Avis è un gioco da tavolo, ideato da Avis Comunale Viareggio, Game Science Research Center con Scuola Alti Studi di Lucca (Imt), Università degli Studi di Firenze e con il supporto di Avis Toscana e di iCARE Viareggio.

Attraverso il gioco non solo si apprendono nozioni specifiche finalizzate ad educare e promuovere comportamenti virtuosi ma si trasmette il significato e il ruolo della comunità nel rendere disponibile il sangue e il plasma a favore e sostegno delle persone che hanno bisogno. Il gioco è stato presentato in diverse classi di Greve in Chianti. Oltre alla scuola secondaria del capoluogo, le operatrici hanno coinvolto gli studenti e le studentesse delle scuole primarie di Greve, Panzano. Gli interventi della campagna di sensibilizzazione proseguiranno il 3 febbraio e faranno tappa nelle scuole primarie di San Polo e Strada in Chianti.

Nel game i giocatori contribuiscono a creare sul tavolo una mappa fatta da tessere con personaggi e gruppo sanguigno, cercando di ottenere il più alto punteggio possibile: è un gioco cooperativo, in cui i giocatori vincono tutti o perdono tutti, e si basa sul “game-based learning”, l'apprendimento attraverso la cultura del gioco che motiva i partecipanti.

È stata un’esperienza collaborativa che ha divertito molto i ragazzi e le ragazze, potenziali futuri donatori, - hanno dichiarato gli Assessori Paolo Tepsich e Giacomo Amalfitano – un gioco con un messaggio importante che vuole educare anche le famiglie alla solidarietà e sottolineare l’importanza di donare e il valore della cooperazione nel sistema sangue in un momento in cui, soprattutto dopo il Covid, si è registrato un calo sensibile nella raccolta di sangue nel nostro territorio”. Il numero delle donazioni si è dimezzato passando da 270 a 120 sacche annuali.

“Quello di donare il sangue e gli emocomponenti è un gesto che può salvare la vita – concludono gli Assessori nel loro appello – invitiamo le persone che possono farlo a donare il sangue, un’azione solidale che può rappresentare anche un momento di prevenzione e diagnosi precoce per la salute dello stesso donatore”.   Un particolare ringraziamento è rivolto alla dirigente scolastica Rossella Aiello, alle insegnanti, ai volontari Avis di Strada in Chianti che hanno contribuito alla realizzazione della campagna di sensibilizzazione nelle scuole.

Ultimo aggiornamento

27/01/2025 - 09:38