Scavo Monte San Michele. Il Comune attende indicazioni dalla Soprintendenza archeologica per procedere con una richiesta di intervento diretta al proprietario del terreno

L’area interessata dallo scavo, situata alle pendici del Monte San Michele

Data:

14 Febbraio 2025

Tempo di lettura:

1 min

Descrizione

Greve in Chianti, 14 febbraio 2025

Dopo aver provveduto a mettere in sicurezza l’area delle buche, rinvenuta alle pendici del Monte San Michele, in un terreno di proprietà privata, il Comune di Greve in Chianti ha interpellato ed effettuato un sopralluogo con la Soprintendenza archeologica nel tentativo di individuare l’origine e le eventuali dinamiche che hanno portato allo scavo di più di una cavità, tempestivamente transennato dai tecnici e dagli operai comunali.

“Alle segnalazioni dei cittadini che ci sono giunte nei giorni scorsi – dichiara il sindaco Paolo Sottani - abbiamo risposto con un intervento immediato transennando tutta l’area dove è emersa, tra le altre, una fossa profonda circa tre metri, abbiamo effettuato vari sopralluoghi nella zona, ci siamo recati con i funzionari della Soprintendenza archeologica dalla quale stiamo attendendo indicazioni puntuali per procedere con la richiesta di un intervento mirato rivolta alla proprietà e disporre il riempimento della fossa”.

Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

Ultimo aggiornamento

14/02/2025 - 12:41