Emergenza Ucraina
Informazioni sulle modalità di accoglienza, donazioni e raccolte
14 Marzo 2022
3 min
Descrizione
Per avere informazioni sui referenti locali delle catene umanitarie, sui percorsi e le modalità attivate per contribuire con le donazioni, e per manifestare la propria eventuale disponibilità ad ospitare i richiedenti di protezione internazionale contattare
- per il Comune di Barberino Tavarnelle tel. 055 8052801
- per il Comune di Greve in Chianti tel. 055 8545203
- per il Comune di San Casciano in Val di Pesa tel. 055 8256234
CHI OSPITA O CHI E’ RIFUGIATO DALL’UCRAINA
I privati che ospitano profughi ucraini sono tenuti ad effettuare entro 48 ore la comunicazione di ospitalità alla Polizia locale dell’Unione comunale del Chianti fiorentino (sede di Greve in Chianti 055 853511- sede di San Casciano 055 8256400 - sede di Barberino Tavarnelle tel. 055 8052441).
Si richiede di segnalare la presenza dei profughi ai numeri attivati. Il profugo ucraino ospitato da privati è tenuto a contattare la Questura – Ufficio Immigrazione (055 49771 - Uffici via della Fortezza, 17) per le successive operazioni di identificazione. Il profugo deve effettuare, prima possibile, anche comunicazione al numero verde regionale 800 556060 per lo screening sanitario e il rilascio di certificazione idonea ad ottenere l’assistenza sanitaria. Si ricorda che nei 5 giorni successivi all'ingresso va osservata l'autosorveglianza con obbligo di mascherina FFp2.
INSERIMENTO SCOLASTICO
In presenza di minori accompagnati occorre contattare, tramite il Comune, l’ufficio scolastico provinciale per l’inserimento scolastico.
Per inserimento a scuola: accoglienzaucraina@toscana-istruzione.it Tel 3204324893 in orario 9:30-12:30
CITTADINO UCRAINO SENZA AUTONOMIA DI SISTEMAZIONE
Il cittadino ucraino senza autonoma sistemazione, anche per il tramite del soggetto accompagnatore, si reca al Punto Accoglienza per l’emergenza ucraina più vicino. Presso il Punto Accoglienza viene registrata la presenza, effettuato il tampone e informata la Prefettura territorialmente competente. Il cittadino ucraino verrà poi indirizzato al sistema SAI e in subordine ai CAS, in accordo con gli enti locali capofila, ovvero in caso di indisponibilità momentanea delle suddette strutture, all’Albergo di prima accoglienza.
MINORI UCRAINI SOLI
Con l'espressione "minore non accompagnato", in ambito europeo e nazionale, si fa riferimento allo straniero (cittadino di Stati non appartenenti all'Unione europea e apolide), di età inferiore ai diciotto, che si trova, per qualsiasi causa, nel territorio nazionale, privo di assistenza e rappresentanza legale.
I minori non accompagnati rientrano nella gestione ordinaria prevista attualmente. Devono essere riconosciuti dalle FFOO e da questi indirizzati nelle strutture specifiche di prima accoglienza; dovranno essere effettuate le segnalazioni di legge al Tribunale e alle Procure minorili, per attivare il percorso di accoglienza nella struttura autorizzata ritenuta più idonea.
Per segnalazione per procedimento di nomina tutore presso Tribunale minori e procura nel caso di minori non accompagnati contattare: promin.firenze@giustizia.it TutoriMSNA.tribmin.firenze@giustizia.it
CHI HA UN APPARTAMENTO O UN’ABITAZIONE DA METTERE A DISPOSIZIONE
A coloro che intendono dare la propria disponibilità si richiede di verificare con attenzione le caratteristiche e le condizioni per la messa a disposizione delle loro proprietà:
1. deve trattarsi di appartamenti (quindi non singole stanze o porzioni di abitazioni utilizzate in condivisione con altri occupanti già presenti) capaci di ospitare famiglie di almeno tre persone;
2. gli appartamenti devono essere ubicati all’interno o ai margini di centri abitati, non in luoghi distanti o isolati;
3. la messa a disposizione deve essere di medio-lungo periodo;
4. deve essere manifestata la disponibilità a percepire un affitto (calcolato a prezzi calmierati e non a prezzi di mercato) a scadenza posticipata;
5. gli appartamenti devono essere in buono stato e non necessitare di interventi, se non di piccola entità;
6. la messa a disposizione può essere effettuata esclusivamente dal proprietario, non dall’affittuario o da altro avente titolo.
DONAZIONI E RACCOLTE
- Conto corrente istituito dalla Regione: IT57U0503411701000000003021
- SMS e da rete fissa con il numero promosso da CRI, Unicef e UNHCR con Anci: 45525
- Per le raccolte di materiale si consiglia di riferirsi ad associazioni accreditate.
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