Ilaria Manzati e Emma Matteuzzi: “I Cugini di Campagna ci hanno ricordato che anche la musica, come la nostra festa, è di tutti e non conosce confini di tempo, spazio, provenienza”
San Casciano in Val di Pesa, 2 settembre 2024.
Un’eco pop dei nostalgici anni Settanta ha invaso ieri sera il Parco del Poggione in apertura della maggiorenne Festa del Volontariato Sancascianese. Paillettes, lustrini, pantaloni a zampa di elefante e stivali con la zeppa.
Si sono presentati sorridenti e pieni di entusiasmo indossando il loro outfit più carismatico e fedele alle proprie origini i quattro cavalieri della musica senza tempo Ivano e Silvano Michetti, Nick Luciani e Tiziano Leonardi, alias Cugini di Campagna.
La band romana che, a distanza di mezzo secolo dalla sua fondazione, continua a compiere un incredibile miracolo nel segno dell’arte cantautoriale, ha scatenato un’onda di emozioni che ha unito generazioni e preferenze musicali diverse, ha travolto spettatori di ogni età, dai quindici ai novant’anni, ipnotizzati da due ore traboccanti di musica, gags, acuti, racconti e applausi scroscianti.
Ad accogliere i Cugini di Campagna, protagonisti del concerto chiantigiano, unica data in Toscana, tenuto sul palcoscenico della diciottesima edizione della Festa del Volontariato Sancascianese, è stato l’abbraccio di oltre mille persone, un bagno di folla, coinvolto nella magia di un viaggio nel tempo che ha ripercorso i cavalli di battaglia, i grandi successi del gruppo, dalla sua nascita ai giorni nostri.
L’affetto del pubblico e dei fans, giunti da ogni parte d’Italia, si è acceso sulle note di uno dei pezzi più cantati nella storia della musica contemporanea. Il pubblico ha intonato più volte all’unisono “Anima mia”, il brano pop degli anni Settanta che ha fatto il giro del mondo, cantato da Frank Sinatra, dagli Abba, da Claudio Baglioni. “E’ stata una serata indimenticabile – commentano la presidente della Festa Ilaria Manzati e la vice Emma Matteuzzi - l’esibizione varia, ricca di momenti musicali e interventi ironici, la simpatia di Ivano che ha condotto la serata, le qualità artistiche di tutti e quattro hanno creato una bellissima atmosfera caratterizzata da sentimenti di unione e spirito solidale, che poi sono gli obiettivi dell’iniziativa.
I Cugini di Campagna ci hanno ricordato che anche la musica, come la nostra festa, è di tutti e non conosce confini di tempo, spazio, provenienza”.
“Anima mia” non è stata l’unica nota dominante della serata, peraltro al centro di freschi siparietti che hanno coinvolto piccoli e grandi spettatori.
Il repertorio ha spaziato tra le punte di diamante della lunga esperienza musicale dei Cugini come “Conchiglia bianca”, “Innamorata”, “Preghiera”, “No tu no” fino ad arrivare a “Lettera 22”, il brano con cui hanno preso parte al Festival di Sanremo nel 2023.
Con l’esibizione corale di Nick, la straordinaria voce del gruppo, i gemelli Silvano e Ivano, quest’ultimo autore di tutti i maggiori successi, e Tiziano, abile arrangiatore, San Casciano fissa nell’album d’oro degli appuntamenti più riusciti una grande serata, intrisa di emozioni e memorie, che per alcuni ha significato un tuffo nel passato accompagnato da dolci ricordi di gioventù, e alti momenti di socialità e cultura musicale.
Ufficio Stampa associato del Chianti fiorentino