Greve in Chianti, 18 luglio 2024
Greve in Chianti ricorda il passaggio del fronte e i giorni che sancirono la Liberazione del territorio, avvenuta il 25 luglio 1944, con un doppio evento che mira a promuovere e valorizzare la cultura della memoria, a fissare nel tempo i protagonisti della Resistenza, il sacrificio di tutti coloro, uomini e donne, civili e militari, che pagarono con la vita il prezzo della libertà e della democrazia contribuendo alla rinascita del Paese. L’iniziativa, promossa dal Comune, ideata e realizzata dall’Associazione Linea Gotica Pistoiese Onlus, è una rievocazione storica, in programma il 20 e il 21 luglio nel Parco di Sant’Anna, organizzata con l’obiettivo di non dimenticare i tragici accadimenti del secondo conflitto mondiale ed esprimere ancora una volta un fermo rifiuto di tutte le guerre. La manifestazione, caratterizzata da allestimenti militari, passaggi di automezzi storici e abiti dell’epoca, propone sfilate di truppe del Commonwealth con i dei suonatori di cornamusa in ricordo dei Pipers che con la musica accompagnavano le truppe e ne mantenevano vivo il morale.
“Sono trascorsi ottant’anni dalla Liberazione dei nostri territori dalla barbarie nazifascista – dichiara il Sindaco Paolo Sottani – e oggi più che mai è un dovere morale e civile ricordare queste importantissime pagine della nostra Storia, un impegno che dobbiamo osservare quotidianamente, non solo in occasione delle commemorazioni celebrative, e farne cogliere il significato e il valore di perenne e indelebile testimonianza alle nuove generazioni, considerato che purtroppo, data l’età, stanno venendo meno anche le ultime voci in grado di ricostruire gli avvenimenti e raccontare le tragiche conseguenze che vissero nei loro territori. Le iniziative che abbiamo organizzato in occasione dell’ottantesimo anniversario sono dedicate a tutti coloro che scelsero di stare dalla parte giusta e lottarono per difendere strenuamente gli ideali di libertà, contribuendo a dare un futuro di speranza e pace al nostro Paese. Nella conoscenza del passato è conservato il seme del nostro futuro. Tenere costantemente accesa la luce della memoria sugli eroi e i fatti della Resistenza, dai quali nacquero i fondamenti della Carta costituzionale, equivale a farsi oggi promotori di pace, diritti e democrazia”.
Nel territorio grevigiano le operazioni belliche iniziarono il 15 luglio 1944 con le truppe ed i mezzi alleati che avviarono i combattimenti avanzando dagli schieramenti posti sul Monte Querciabella, tra Volpaia e Panzano. Nei giorni successivi, dopo aspri combattimenti, fu completato da parte degli Alleati l’accerchiamento delle truppe tedesche che si ritirarono definitivamente tra il 24 ed il 27 luglio sulla linea di difesa denominata Paula, ultimo baluardo verso l’avanzata da sud per Firenze. Il 24 luglio la fanteria motorizzata alleata si dirigeva verso Greve. Gli alleati si spostarono in direzione di Mercatale e San Casciano dove si scontrarono a Testalepre con la fanteria tedesca. Il 25 luglio gli alleati giunsero a Greve in Chianti liberandola dall’oppressione nazifascista.
Tra gli eventi si ricorda anche il finissage con il quale si conclude la mostra di successo, promossa dall’amministrazione comunale e allestita negli spazi del Museo San Francesco “Ottant’anni di libertà”. L’iniziativa si terrà Giovedì 25 luglio alle ore 17:00, giorno in cui si celebra la Liberazione di Greve in Chianti, con la partecipazione dei membri del Comitato organizzatore per le celebrazioni 1944-2024 “Ottant’anni di libertà”.
Ingresso libero