Barberino Tavarnelle, 4 febbraio 2025.
Uno ‘speech’ che dà voce alla voglia di cambiamento delle nuove generazioni. Uno spazio aperto e libero in cui esprimere un’idea, una visione, un desiderio, un sogno e dare il proprio contributo per introdurre e ispirare un mutamento positivo. Barberino Tavarnelle invita cittadine e cittadini di ogni età, soprattutto adolescenti, a prendere parte alla decima edizione dello “Speech World Day”, un progetto di respiro internazionale che l’amministrazione comunale per la prima volta ospiterà in occasione della giornata che su scala mondiale, con l’adesione di circa cento diverse nazionalità, ad ogni latitudine, dalla Mongolia al Messico, celebra il potere della parola come strumento di comunicazione ed espressione che possa apportare un miglioramento alla contemporaneità.
Il 15 marzo è il giorno in cui si celebra lo Speech World Day e anche la comunità di Barberino Tavarnelle, con il supporto di John Pitonzo, ambassador per l'Italia, potrà entrare a far parte del network internazionale che attribuisce alla parola il valore di collante sociale e culturale, in grado di unire le persone, intrecciare esperienze e ispirare la condivisione di intenti comuni volti a migliorare e introdurre una trasformazione.
Il Comune ha organizzato un’iniziativa con la quale aderire formalmente. Per poter partecipare occorre scrivere una storia, un progetto, un’idea e raccontarla preferibilmente in lingua inglese. E’ richiesta la preadesione al progetto entro il 15 febbraio 2025.
I dettagli organizzativi saranno forniti contattando i seguenti numeri: tel. 0558052585 – 0558052490 - bibliotecatavarnelle@barberinotavarnelle.it, bibliotecabarberino@barberinotavarnelle.it.
“E’ una giornata che dal 2015 celebra la pratica del public speaking dal vivo e virtuale in tutto il mondo – annuncia il Sindaco David Baroncelli - ci piace l’idea di invitare la comunità a sperimentare questa forma di comunicazione ed entrare in contatto con una rete internazionale che mette in circolo proposte e visuali diverse sulla necessità di cambiamento che emerge soprattutto dai giovani, un’occasione di confronto e conoscenza che amplia il nostro sguardo sul mondo”.