SAN CASCIANO IN VAL DI PESA, 7 maggio 2022. Uno spazio vissuto, condiviso, nel cuore del comune chiantigiano, a due passi dal centro, che ha visto nascere, crescere, trasformare, emancipare un pezzo dell’economia, della socialità, del lavoro del Chianti. Le terrazze, le piazze dell’area ex Stianti continuano a lanciare un ponte tra passato e presente. Per rispondere alle esigenze di chi quell’area l’ha vissuta e la vive oggi con gli occhi di una comunità che riscopre il piacere di sentirla propria e in relazione con il tessuto urbano il Comune di San Casciano in Val di Pesa attuerà una nuova metamorfosi culturale volta al rafforzamento di nuove funzioni, servizi comunali, opportunità per giovani, adulti e cittadini.
Dopo l’assegnazione dei fondi ministeriali per la riqualificazione delle piazze di Mercatale e La Romola la giunta Ciappi centra un altro importante obiettivo nell’ambito del piano di rigenerazione urbana. L’amministrazione sancascianese ha partecipato e vinto un altro bando del Piano di Ripresa e Resilienza. Due milioni e mezzo di euro è la risorsa ministeriale ottenuta per la riqualificazione urbana dell’area ex Stianti per un progetto del valore complessivo di quattro milioni e 300mila euro. Il Comune integrerà con una risorsa propria pari a un milione e 800mila euro. Nell'area che ha dato vita e ha lasciato un segno nella storia locale e nazionale dell’Italia degli anni ‘60’ con la nascita e lo sviluppo del colosso economico delle Officine tipografiche Stianti, l’intervento prevede la creazione di un centro polifunzionale sull’area sopraelevata del parcheggio multipiano.
“Il nostro obiettivo è compiere una rigenerazione di questa importante area pubblica del capoluogo – dichiara il Sindaco Roberto Ciappi - per attuare un intervento culturale teso a migliorare il decoro del tessuto sociale e potenziare l’accessibilità”. Nello specifico nelle “Piazze Stianti” nasceranno spazi polivalenti che ospiteranno anche funzioni istituzionali e servizi comunali. Cittadini e visitatori potranno continuare a usufruire della possibilità di impiegare il parcheggio sotterraneo dell'area “ex Stianti” e di fruire dell'immediato collegamento con la stazione dei bus per il TPL tramite servizio ascensori.
“La Terrazza Stianti, che si estende per oltre 200 metri quadri sul tetto del parcheggio – conclude il sindaco Ciappi - è parte di un percorso dell'evoluzione sociale dell’area Stianti che riqualificheremo realizzando in chiave contemporanea funzioni sociali, aggregative e comunali”.
Curiosità sulle origini storiche dell’area, sede delle Grafiche Stianti
Da Firenze dove era nata nel 1888, l’azienda fu trasferita dal suo fondatore Francesco Stianti nel 1892 a San Casciano in Val di Pesa, prima in piazza dell’Orologio (attuale piazza Pierozzi), poi in borgo Sarchiani. A quel tempo nella bottega di Borgo Sarchiani lo Stianti, oltre al tipografo, faceva anche il cartolaio vendendo registi per le fattorie, carta da lettere ma anche merci totalmente diverse come saponi, profumi e anche richieste ferroviarie per tutte le vari reti italiane. Il 7 marzo 1897 pubblicò il primo numero del settimanale L'Eco della Val di Pesa del quale lo Stianti era al tempo stesso direttore, amministratore, stampatore e proprietario. Un settimanale di quattro pagine dedicate alla cronaca, politica, nazionale. Nella biblioteca di San Casciano sono conservate alcune copie del quotidiano storico Eco della Valdipesa. Il tema del lavoro ricorre, nel passato come nel presente. Nel 1925 un articolo racconta il primo maggio con una grande festa dei lavoratori organizzata dai Fratelli Stianti.