Il Sindaco Roberto Ciappi: “è fondamentale creare gli strumenti e le condizioni che agevolino il cammino professionale e umano delle donne, soprattutto delle nuove generazioni che trasformano la conoscenza in impresa”
San Casciano in Val di Pesa, 8 ottobre 2023
L’imprenditoria che punta sull’innovazione e sulla sostenibilità ha il volto di donna.
Dietro un’impresa, una start up, c’è un’idea emergente, una progettualità, nata dall’officina creativa dei sentimenti che immagina con le mani e tocca e con il cuore, una scelta oculata, motivata dal coraggio di osare e rendere visibile e concreto il proprio sogno. C’è soprattutto la storia di libertà e autonomia di una, tante donne, cittadine responsabili, che hanno saputo investire su se stesse, traducendo vocazioni e abilità in percorsi professionali, nuovi e nella maggior parte sperimentali, che amano pensare all’ambiente come ad una priorità assoluta, da salvaguardare quotidianamente.
Nel corso della sua prima giornata, il Festival chiantigiano che per l’intera giornata di oggi si propone di incentivare l’empowerment dell’imprenditoria femminile sostenibile ne ha conosciuto e valorizzato ben 45.
Un mosaico di vissuti, affreschi di vita vera, autentica che la mostra mercato “Salvaguardare l’ambiente è un’impresa femminile!”, promossa dal Comune di San Casciano in Val di Pesa e organizzata dalla Commissione pari opportunità, ha messo al centro per offrire alle lavoratrici una vetrina promozionale gratuita nel cuore di San Casciano e mostrare la relazione, il dialogo che può e deve essere facilitato e sostenuto tra il mondo femminile e l’imprenditoria che guarda al futuro della sostenibilità.
L'iniziativa è stata presentata dal Sindaco Roberto Ciappi e dalla Presidente della Commissione Pari opportunità Paola Malacarne e ha visto la partecipazione del consigliere regionale Massimiliano Pescini e della Rettrice dell'Università degli Studi di Firenze Alessandra Petrucci.
“In questa occasione che abbiamo costruito come uno spazio dinamico, un road show animato dalle voci e dai volti delle partecipanti – dichiara il Sindaco Roberto Ciappi – è emersa la necessità di sostenere la crescente vocazione femminile all’imprenditoria femminile improntata all’innovazione e alla sperimentazione, è fondamentale promuovere attivamente un cambiamento culturale e creare gli strumenti e le condizioni che agevolino il cammino professionale e umano delle donne, soprattutto delle nuove generazioni che trasformano la conoscenza in impresa”. "Una vetrina, destinata ad ampliarsi, considerato il successo riscontrato per il gradimento delle professioniste e la partecipazione del pubblico, - aggiunge il Sindaco - che evidenzia la possibile crescita dell’imprenditoria femminile trainata sempre più da settori che investono nel manifatturiero e negli ambiti dai contenuti di innovazione e conoscenza”.
“Per il superamento del gender gap la strada è ancora lunga – aggiunge Paola Malacarne, Presidente della Commissione Pari opportunità di San Casciano – basti pensare che, a livello nazionale, solo il 22 per cento delle imprese hanno alla guida una donna, ma iniziative come queste, che hanno offerto gratuitamente una location e una rassegna corale in cui esprimersi e valorizzare la propria attività, sono un segnale importante".
Dall’imprenditrice che viaggia l’Italia in cargo-bike per promuovere i propri accessori, borse e portafogli, nati dalla commistione di tessuti e pelli riciclabili e dall’impiego degli scarti di produzione, alla modellista che crea pannolini sostenibili per il bebè e il ciclo mestruale, alla bioarchitetta che progetta ambienti rispettosi dell’ambiente.
Dalla zooantropologa che insegna a costruire una relazione equilibrata con gli animali e riconoscere e trasformare in valore la diversità alle imprenditrici agricole che producono biologico, alle professioniste dell'editoria, alle artiste che creano gioielli, oggettistica e opere d'arte utilizzando materiali di recupero o elementi naturali, alle artigiane che realizzano capi di abbigliamento con tessuti ricavati dalle foglie di ananas. Dallo yoga ai laboratori e alle attività che promuovono il benessere di adulti e bambini.
Donne e proposte culturali speciali che il pubblico ha potuto conoscere dietro gli stand, collocati all’interno del Cappellone delle Clarisse, lungo il viale Garibaldi e nei giardini di Santa Chiara d’Assisi, e al microfono della carrellata dei mini talk che ieri, e continuerà anche oggi nella finestra pomeridiana a partire dalle ore 17.00, ha creato un palcoscenico privilegiato in piazza della Repubblica per ogni professionista, interessata a presentare la propria attività, la genesi della passione, le difficoltà e le soddisfazioni del lavoro intrapreso.
Tra le partecipanti anche una giovane artista, Annalisa Cestelli, che ha arricchito la manifestazione con le sue sette sculture in terracotta e ottone brunito allestite all’interno della Torre dell’Acqua.
La mostra “Coltivare il proprio cavolo interiore” è visitabile per l’intera giornata di oggi.
Ingresso libero.
Ufficio Stampa associato del Chianti fiorentino