Al Comune di Barberino Tavarnelle lo Stato assegnerà altri 20 milioni di euro per il processo di fusione
La giunta Baroncelli ha già ottenuto e incassato un importo complessivo pari a circa 13milioni di euro
24 Giugno 2023
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Descrizione
Il Sindaco David Baroncelli: “Il Comune unico è la realizzazione concreta di un progetto che valorizza le identità, senza mai cancellarle, avvicina le frazioni e ne mette al centro i bisogni, integra intenti e visioni di un territorio esteso ed eterogeneo”
Barberino Tavarnelle, 24 giugno 2023
C’è un motivo in più per festeggiare il quinto anno di fusione e l’istituzione del nuovo ente, il Comune di Barberino Tavarnelle, nato ufficialmente dalla riunificazione degli allora Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa l’1 gennaio 2019.
Al tesoretto pari a circa 13 milioni di euro, l’importo complessivo che è stato assegnato e incassato dal Comune di Barberino Tavarnelle, per il periodo 2019-2023, derivato dall’erogazione di contributi statali e regionali si aggiungeranno altri 20 milioni di euro circa per gli anni 2024-2033.
Il decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, approvato lo scorso 20 giugno, ha infatti disposto l’estensione ad un periodo di 15 anni dei contributi previsti per le fusioni dei comuni.
Questo significa che lo stanziamento delle risorse statali destinate al Comune di Barberino Tavarnelle potrà contare su un periodo complessivo di 15 anni, anziché 10 anni, come previsto originariamente, e sarà calcolato in circa 1 milione e 850mila euro all’anno.
Il Sindaco David Baroncelli esprime orgoglio e soddisfazione per il percorso intrapreso che si è rivelato lungimirante e vantaggioso per la comunità e l’intero territorio. “Il passo che il Comune – dichiara il primo cittadino – ha compiuto è stato uno slancio naturale verso il futuro che ha guardato con rispetto al passato, ad una storia secolare che viene da lontano, quando i territori di Barberino e Tavarnelle erano un'unica realtà amministrativa”. “Siamo stati separati solo per oltre un secolo – continua - il territorio è sempre stato un'unica area della Toscana, siamo tornati alle nostre gloriose origini e oggi siamo felici di poter affermare che è stata la strada migliore che potessimo imboccare come comunità”.
Dall’1 gennaio 2019 il Comune è tornato a gestire il territorio, oggi popolato da quasi 12mila abitanti, come un unico ente, dopo essere stato per 126 anni diviso in due distinte amministrazioni.
Il processo di fusione è stato richiesto e votato con un sì netto dalla comunità: a Tavarnelle si è espresso a favore l’82.06 per cento dei cittadini, a Barberino il 67.74 per cento.
Il Comune ha ottenuto dallo Stato e dalla Regione Toscana un complesso di risorse, utili a potenziare servizi e sviluppo, a migliorare in genere la qualità della vita di tutto il territorio, con una particolare attenzione rivolta alle frazioni e alle aree decentrate. Il Comune di Barberino Tavarnelle ha una superficie pari quasi a 123 kmq e una densità demografica complessiva corrispondente a circa 12mila abitanti.
“Il Comune di Barberino Tavarnelle – conclude il Sindaco Baroncelli - è la realizzazione concreta di un progetto che valorizza le identità, senza mai cancellarle, avvicina le frazioni e ne mette al centro i bisogni, integra intenti e visioni di un territorio esteso ed eterogeneo, lungo un percorso di gestione unitaria che l’amministrazione comunale continuerà a portare avanti da anni con costanza e determinazione”.
Ufficio Stampa associato del Chianti fiorentino
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