Che bella storia la vita
Ciak finale del film di Alessandro Sarti nella piazza dell'Orologio di San Casciano
24 Ottobre 2022
3 min
Descrizione
San Casciano in Val di Pesa, 24 ottobre 2022. La vita in Toscana? Semplice, genuina, costruita sui valori e sui diritti delle persone. Una storia vera che parla e racconta della gente dai tratti autentici, una vicenda particolare che si estende e si ritrova nelle piazze, nei tanti rivoli della cultura popolare diventando il cammeo di una piccola lezione universale che, senza alcuna pretesa, vuole insegnare a cogliere ogni particolare, ogni dettaglio del nostro percorso umano con fiducia e ottimismo.
“Che bella storia la vita”, l'espressione che dà nome al nuovo film di Alessandro Sarti, in fase di lavorazione, è soprattutto un invito, sottinteso ma non troppo, realistico e invisibile ad un tempo, che celebra la profonda dignità della vita che ad ogni livello e grado merita di essere vissuta. Sempre, anche nelle circostanze più critiche e complesse. É il filo rosso che attraversa sguardi, dialoghi, azioni, emerge dal pensiero e dall'intreccio della nuova pellicola di Alessandro Sarti, il regista-scrittore che per la terza volta si affaccia nella dimensione del lungometraggio con un progetto culturale, sociale e cinematografico, teso al coinvolgimento e alla partecipazione attiva della comunità. Tra un ciak e l’altro il regista toscano, accompagnato dal suo staff, impegnato nella frenesia delle ultime riprese, lo ha spiegato nel pomeriggio di ieri ai tanti cittadini accorsi per assistere e prendere parte come comparse alle battute conclusive del film che si sono svolte in piazza Pierozzi, nel cuore del centro storico del comune chiantigiano.
San Casciano per qualche ora ha vissuto le atmosfere e le emozioni di una Cinecittà in miniatura che ha albergato nella piazza dell'Orologio, davanti al bar centrale, avvolto dai negozi in piena attività, con un cocktail colorato e lo sguardo curioso dei residenti, affacciati ai balconi e alle finestre, a fare da sfondo. La commedia, nata da un'idea dell'imprenditore Roberto Caneschi, interprete in questa esperienza cinematografica, vede protagonista Sandra Milo, icona del cinema italiano, e altre punte di diamante della comicità come Gene Gnocchi e Sergio Forconi. Il film, che Sarti ha iniziato a girare nei primi mesi del 2022 in varie aree della Toscana tra Firenze, Chianti Fiorentino e Valdisieve, ha fatto capolinea dunque a San Casciano, terra di artisti, scrittori, attori e registi, con la partecipazione davanti alle telecamere del Sindaco Roberto Ciappi, che nel film interpreta se stesso mentre saluta e dialoga ironicamente con gli avventori del bar.
“La comicità casereccia che porta in scena temi e situazioni reali - dichiara il primo cittadino sancascianese - trattati con quella leggerezza che fa riflettere, quella sensibilità sagace che immedesima e trasmette, è uno dei tratti di questa esperienza che più mi ha colpito, la costruzione del film che coinvolge all'impronta, reclutando comparse dalla strada, si è rivelata una bellissima esperienza per la nostra comunità, per i tanti cittadini coinvolti che appaiono come attrici e attori della porta accanto”. “Rivolgo un ringraziamento particolare ad Alessandro Sarti e Roberto Caneschi - aggiunge il Sindaco - per aver allestito a San Casciano il ciak finale di un film assolutamente da vedere che abbraccia la collettività dei nostri territori, li valorizza e ne veicola la bellezza e la vitalità attraverso l'originalità di una storia narrata, una commedia brillante che nei toni e nei colori ci fa pensare e dire ..ma che bella storia è la vita”. Il cast è composto anche da Alessandro Calonaci, Gabriella Ceccherini, Maurizio Pistolesi, Patrizia Ferretti, Giuditta Niccoli, Giovanni Lepri, Raissa Moretti, Bruno Dantini, Mauro Ardia, Piero Torricelli, Vanni Baldini e Wikipedro.
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