Greve in Chianti, 16 dicembre 2024
Una chitarra che suona e una voce che si unisce e si fonde a quella delle bambine e dei bambini delle scuole primarie di Greve in Chianti, Panzano, Strada e San Polo. Suonare, cantare e liberare emozioni. Un insegnante speciale è entrato in classe per offrire nuovi stimoli agli allievi e alle allieve del Comprensivo di Greve in Chianti e invitarli a dialogare con i linguaggi della musica, a rispettarsi attraverso l'ascolto. E’ il noto cantautore grevigiano Aleandro Baldi, già vincitore del Festival di Sanremo nel 1992 e nel 1994, che ha messo a disposizione del mondo scolastico strumenti ritmici, sonori e compositivi, capaci di riempire il silenzio e trasformarlo in un coro di sentimenti.
Sono gli obiettivi del progetto educativo finanziato dal Comune di Greve in Chianti e realizzato insieme all'Istituto comprensivo di Greve in Chianti, con il coordinamento delle insegnanti Katya Bettini e Patrizia Moroni. Il percorso educativo che vuole avvicinare gli studenti all'universo musicale con un ciclo di incontri laboratoriali ed esperienziali, condotti da Aleandro Baldi, coinvolge una decina di classi per un totale di 200 bambini circa. Iniziata da qualche settimana, l'iniziativa si sta realizzando mettendo in atto una stagione di incontri settimanali in ogni scuola e si concluderà a febbraio. E Martedì 17 dicembre si terrà la prima esibizione pubblica con il coro di Natale composto dagli alunni e dalle alunne della Scuola primaria Bucciolini di Strada in Chianti, accompagnati da Aleandro Baldi. Il concerto è in programma domani alle ore 15.
L’intento è quello di coinvolgere gli studenti e le studentesse e trasmettere loro la passione per il canto, un’esperienza artistica e umana che vuole rendere partecipi i più piccoli e metterli a conoscenza dei valori che sorreggono l’universo musicale, fondamentale per lo sviluppo cognitivo e motorio. In classe si parla, si ascolta il suono delle note, ci si sofferma sulla necessità di cantare insieme, di prestare attenzione all’altro, di eseguire esercizi di ritmo e coordinazione.
La formazione e la cultura sono alla base di ogni azione tesa a costruire l'autonomia e la crescita dei cittadini e delle cittadine del futuro. Ne è convinto l’assessore alle Politiche educative Giacomo Amalfitano che ha avviato e sostenuto numerosi progetti di carattere artistico tra cui esperienze di canto, teatro e critica letteraria finalizzati ad offrire occasioni di socialità, stimolare senso critico e consapevolezza nel mondo dell’arte in quanto forma di inclusione e scoperta di sé.
“Il viaggio del canto mira a far affiorare il potenziale musicale che abita ogni bambino fin dalla nascita – dichiara l’Assessore Amalfitano - guidati dal cantante, gli studenti si sperimentano in un’attività creativa e artistica che è la stesura dei testi delle canzoni”. “La musica è uno strumento di conoscenza e di esperienza della vita stessa - tiene a sottolineare l’Assessore - fondamentale per rafforzare l’integrazione sociale, valorizzare la cultura e i percorsi educativi rivolti ai bambini e alle bambine”.