Giornata internazionale della Memoria. DIMENTICARE MAI! A Greve in Chianti due reading teatrali per ricordare l’anniversario della liberazione dei campi di sterminio di Auschwitz–Birkenau

Due reading teatrali per ricordare l’anniversario della liberazione dei campi di sterminio di Auschwitz–Birkenau

Data:

15 Gennaio 2025

Tempo di lettura:

3 min

Descrizione

Greve in Chianti, 15 gennaio 2025

Teatro, letteratura e impegno civico si intrecciano nel doppio appuntamento culturale che il Comune di Greve in Chianti ha organizzato in collaborazione con la Casa del Popolo Circolo Arci e la Scuola di Musica di Greve per celebrare la Giornata internazionale della Memoria.

Protagonista dell’evento, promosso e finanziato dall’assessorato alla Cultura, in programma Lunedì 27 gennaio alle ore 21:15, negli spazi della biblioteca comunale, è l’attore Marco Brinzi che leggerà, in forma di reading teatrale, alcuni dei passi più significativi tratti dal libro “La Tregua” di Primo Levi. La performance teatrale, ideata da Marco Brinzi in collaborazione con l'Associazione IF Prana, sarà arricchita dagli interventi musicali dei docenti e delle allieve e degli allievi della Scuola di Musica di Greve in Chianti.

Il libro-memoria, un diario di viaggio verso la libertà dopo l'internamento nel Lager nazista, è stato composto tra il 1961 e il 1962 e pubblicato nel 1963, vincitore del Premio Campiello nello stesso anno. L’opera è la prosecuzione delle vicende narrate in “Se questo è un uomo” e descrive il rientro a casa del protagonista, nella città natale, Torino, dopo la liberazione di Auschwitz, nel gennaio del 1945, fino all’ottobre dello stesso anno. Il testo racconta il viaggio avventuroso che si snoda dalla Polonia alla Bielorussia, dalla Romania all’Austria fino a Torino. Un itinerario del dolore e una testimonianza concreta che porta Primo Levi ad incontrare varie persone, vittime della stessa guerra, simboli di un'umanità che riemerge con fatica dopo aver subito sulla propria pelle gli effetti devastanti dell'orrore e della violenza della guerra.

Il giorno prima, il 26 gennaio, la Casa del Popolo di Greve in Chianti ospiterà alle ore 18:00 “L’esile filo della memoria”, un reading tratto dall’omonimo romanzo di Lidia Beccaria Rolfi cura di Diremare Teatro. Ravensbrück, 1945: Lidia Beccaria Rolfi, deportata politica, liberata dagli Alleati, inizia la lunga marcia verso l’Italia. Russi, americani, donne e bambini, prigionieri nazisti, malati e moribondi: tutti insieme incontro a una pace ancora da inventare. I primi anni di libertà. L’Italia del postfascismo: anni di speranze e delusioni, ingiustizie e discriminazioni, persino tra i familiari, gli amici, gli ex compagni. Il Lager è una colpa che non si deve cancellare. Un romanzo. Una testimonianza. Una storia privata. Una voce da salvare: la guerra e la pace raccontate da una donna.

“Nel difficile momento che stiamo vivendo, segnato da preoccupanti e crescenti rigurgiti nazifascisti, è fondamentale tenere viva la memoria storica – dichiara la Vicesindaca Monica Toniazzi – ponendo al centro di ogni nostra azione politica e civile la cultura dei diritti e dei valori dell’antifascismo, i temi della pace e della democrazia, principi su cui si fonda la nostra Carta costituzionale”.

“Ricordare - conclude l’Assessora - significa affermare la libertà e la vita di tutte le persone, a prescindere dalla loro provenienza e condizione sociale, temi che stanno alla base della convivenza pacifica tra i popoli di tutto il mondo. La giornata della memoria non è solo un’occasione di riflessione ma deve rappresentare lo stimolo quotidiano ad un impegno concreto volto a costruire un progetto, una visione di libertà individuale e collettiva fondato, sui mattoni della democrazia. Abbiamo bisogno di tradurre la memoria in uno strumento efficace  che contrasti l'indifferenza e contribuisca a riaffermare i valori di uguaglianza e rispetto dei diritti umani senza i quali non può esistere alcun futuro per il nostro paese”.

Gli spettacoli sono ad ingresso libero.

Ultimo aggiornamento

15/01/2025 - 15:06