Il Sindaco Roberto Ciappi incontra la preside Laura Lozzi per avviare una collaborazione con il Liceo artistico di Porta Romana

Sarà coinvolto un gruppo di giovani studenti del Liceo artistico per valorizzare la manifestazione in programma domenica 30 marzo

Data:

11 Febbraio 2025

Tempo di lettura:

3 min

Il Sindaco Roberto Ciappi e la Preside Laura Lozzi

Descrizione

San Casciano Val di Pesa, 11 febbraio 2025

Lo sguardo della contemporaneità, l’occhio artistico dei giovani accende una luce speciale sulle suggestioni generate dal tuffo nel passato chiamato Carnevale medievale sancascianese. L’edizione 2025 di uno degli eventi più attesi dell’anno si lega ad un inedito progetto di coinvolgimento e partecipazione attiva delle nuove generazioni. Il Sindaco Roberto Ciappi ha incontrato la Preside del Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino Laura Lozzi per avviare una collaborazione con l’Istituto e coinvolgere gli studenti e le studentesse nella valorizzazione culturale ed artistica del Carnevale medievale sancascianese. Un gruppo di allievi e allieve sarà coinvolto in un complesso di attività artistiche inerenti ai loro specifici indirizzi di studio come grafica pubblicitaria e audiovisivo multimediale.

E’ partita l’avventura del ribaltamento della realtà a spasso nel tempo, lo show che maschera, traveste, trasforma, ricrea le atmosfere dell’anno Mille. La spettacolare parata, ispirata alle vicende millenarie, ai personaggi, alle culture, alle tradizioni, alle leggende che gravitano intorno alle antiche origini del Castello sancascianese che domenica 30 marzo proporrà per le vie del centro storico un’emozionante tenzone narrativa e teatrale, unica nel suo genere a livello nazionale, sarà dunque più artistica e ‘giovane’ che mai. La macchina scenica che viaggia tra i mille sentieri del Medioevo e la valigia piena di sogni e passioni collettive, capaci di sfidarsi all’ultima battuta, si animano della creatività e della vena artistica dei liceali.

Le cinque contrade Cavallo, Gallo, Giglio, Leone e Torre sono pronte a lanciarsi in una nuova esperienza che alla magia del teatro di strada unisce l’amore per il palcoscenico delle radici e la cultura del volontariato. San Casciano e la sua vitale comunità si preparano a vivere la tredicesima edizione della manifestazione con la partecipazione degli studenti e delle studentesse del Liceo artistico di Porta Romana. I giovani sono chiamati a catturare con i loro obiettivi, macchine fotografiche e strumentazioni video, lo spirito artistico delle volontarie e dei volontari, da giorni all’opera nel quartier generale, il capannone comune condiviso dalle cinque contrade situato nell’area del Ponterotto. E’ il sindaco Roberto Ciappi, fondatore della manifestazione, progettata e realizzata in ogni suo aspetto in forma rigorosamente artigianale, ad intessere un nuovo filo nella trama delle relazioni sociali e culturali che animano la rete solidale legata al Carnevale e alla vita di contrada.

“ll filo rosso su cui puntiamo e che attraverserà questa edizione è il binomio Carnevale e giovani – dichiara il primo cittadino - l’obiettivo è quello di far innamorare anche i giovani dell’autenticità della storia di questa nostra iniziativa che parte dal basso, nasce e si sviluppa come progetto corale, espressione di un sentimento condiviso che è il bene per il proprio paese, ad animare la nostra gente è il desiderio di stare insieme e di spendersi in termini creativi, artistici e artigianali dedicando gran parte del tempo libero alla complessa costruzione della kermesse”. Gli studenti saranno coinvolti sia nella fase preparatoria della manifestazione mentre i contradaioli realizzano i loro carri sia nel momento in cui si svolgerà l’evento che prende vita letteralmente dalle mani, dal talento e dalla vocazione drammaturgica dei cittadini e delle cittadine che fanno parte dell’Associazione Contrade Sancascianesi, presieduta da Ilena Cappelli.

Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

Ultimo aggiornamento

14/02/2025 - 10:50