Il Sindaco Paolo Sottani: “oltre a rigenerare con la street art alcuni spazi pubblici e privati di Greve, il progetto ha mirato a costruire relazioni tra i giovani”.

L’arte, il talento, la passione di artisti affermati si fonde alla creatività di giovani promesse della street art che lavorano insieme ai ragazzi e alle ragazze di Greve in Chianti per colorare il senso di libertà, l’amore per la bellezza e la vita di borghi, spazi pubblici, parchi e colline del Chianti.
Si è tenuta questa mattina in due diversi spazi di Greve in Chianti l’inaugurazione dei murales “50022” e “Arte è libertà”, frutto del progetto “Street Life”, con il Sindaco Paolo Sottani, il consigliere regionale Massimiliano Pescini, alla presenza degli assessori Giulio Saturnini, Ilary Scarpelli, Stefano Romiti, Serena Agrati, coordinatrice dei progetti Coop21, e Sabrina Marchi, educatrice del servizio di educativa di strada.

Gli interventi, realizzati con il contributo del Consiglio regionale della Toscana, hanno messo in campo l’estro di due professionisti Mono_Graff e Nervo che, in un clima di condivisione creativa, tra pennelli e barattoli di vernice, hanno lavorato e socializzato con i più giovani del territorio coinvolti attivamente nell'operazione culturale.
Un’opera è stata realizzata per valorizzare l’ingresso del parcheggio di piazza della Resistenza e si accompagna al ciclo della vita, testimoniato dalla presenza delle piante che ornano l’area pubblica.

“La realizzazione dei murales – ha commentato soddisfatto il Sindaco Paolo Sottani - è il felice epilogo di un percorso che, oltre a rigenerare con la street art alcuni spazi pubblici e privati, ha mirato a costruire relazioni e stimolare nei giovani la consapevolezza del bene comune, ha utilizzato le forme e gli strumenti della contemporaneità per avvicinare le ragazze e i ragazzi alla cultura del rispetto e alla cura del patrimonio pubblico”.

Il secondo intervento ha dato spazio agli strumenti dell’immaginazione e ai valori di inclusione e amicizia che trasferisce l’arte inserita nel tessuto urbano.
Un’idea nata anch’essa sul territorio che con il segno artistico dei giovani autori impreziosisce il muro di contenimento di un complesso residenziale che si affaccia sull’ampio parco di via Danimarca, nel capoluogo.
Entrambe le opere rientrano in un percorso artistico ad alto tasso di socialità, promosso dal Comune e realizzato da Coop21 attraverso il coinvolgimento delle educatrici e degli educatori di strada, con il sostegno del Consiglio regionale della Toscana.

“Il forte senso di comunità che caratterizza questo progetto – ha aggiunto l’assessore alle Politiche giovanili Ilary Scarpelli - è attestato anche dalla piena disponibilità dei proprietari del lungo tratto di muro di via Danimarca che hanno concesso lo spazio per la realizzazione del murale”.

“L’arte dà sempre il senso che si è parte di una comunità che guarda e pensa al futuro – ha dichiarato il consigliere regionale Massimiliano Pescini - questi interventi sono un inno alla gioia di poter esprimere se stessi, di arricchire e dare vita a luoghi anonimi che grazie al contributo artistico e alla fantasia dei più giovani acquisiscono un’anima”.