Prendono il via i progetti utili alla collettività per i beneficiari del reddito di cittadinanza
Nei comuni dell’Unione del Chianti fiorentino sono circa 600 i cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza
14 Aprile 2022
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Descrizione
Greve in Chianti, 14 aprile 2022. Con un’attività di pulizia settimanale nei giardini pubblici ha preso avvio il primo progetto utile alla collettività elaborato dal Comune di Greve in Chianti nell'ambito dell'Unione comunale del Chianti Fiorentino. “Viviamo in un ambiente più pulito” è il titolo del progetto che il team professionale del Comune, costituito dall'ufficio Servizi sociali e dall’ufficio Ambiente, ha realizzato per il primo beneficiario chiantigiano individuato dall'amministrazione comunale, incaricato di occuparsi della manutenzione degli spazi verdi. Il Puc è rivolto ai beneficiari di reddito di cittadinanza che abbiano sottoscritto il patto per il lavoro o il patto per l’inclusione sociale. “Mettendo in campo un’attività di cura ambientale abbiamo costruito un’occasione di inclusione sociale e di crescita per un cittadino - dichiara l'assessora alle Politiche sociali Ilary Scarpelli - che si rivela utile per l'intera collettività”.
Il beneficiario del reddito di cittadinanza è stato individuato dall'équipe del Comune, composta dagli assistenti sociali della Cooperativa Arca, in collaborazione con il Responsabile dei Servizi Gilberto Macaluso, che ha valutato il progetto più idoneo in base alle attitudini e alle competenze della persona. Da alcuni giorni è partita la sua attività di pulizia che conduce tre volte alla settimana nel parco di Sant'Anna e nelle aree verdi di via Danimarca. Nei Comuni dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino sono circa 600 i cittadini che complessivamente percepiscono il reddito di cittadinanza di cui poco meno di 200 segnalati ai Servizi sociali dei Comuni.
Anche le amministrazioni comunali di San Casciano in Val di Pesa e Barberino Tavarnelle faranno partire tra qualche settimana altri due progetti Puc con l’inserimento di due persone per ciascuno intervento a supporto dei servizi culturali e bibliotecari, della cura e della sorveglianza dei parchi pubblici e delle manutenzioni ambientali. “I progetti utili alla collettività - precisa il Sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, che per l'Unione comunale si occupa di Politiche sociali - non si limitano ad attuare una norma, divenuta obbligatoria nel 2022, ma permettono di accrescere il bagaglio di esperienze e la dimensione formativa dei nostri cittadini, utili al futuro professionale e ad un eventuale inserimento nel mondo del lavoro”. I beneficiari del reddito di cittadinanza, dal canto loro, si impegnano a restituire il sostegno pubblico che ricevono svolgendo vari tipi lavori di pubblica utilità”. La definizione delle attività e l'inserimento dei beneficiari del reddito di cittadinanza nei progetti comunali avvengono anche sulla base degli interessi espressi dai soggetti nei colloqui sostenuti con i servizi sociali e presso i Centri per l'Impiego.
In foto: l'assessora alle Politiche sociali del Comune di Greve in Chianti Ilary Scarpelli
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