Il Sindaco Paolo Sottani: “Un Sindaco deve sapere vedere oltre, avere lungimiranza, prevenire criticità, immaginare il futuro focalizzando l’attenzione sui temi della crescita, della qualità della vita, dei diritti e delle opportunità per tutti. La differenza la facciamo noi, ognuno di noi con il senso civico, il rispetto per l’altro e l’amore per il luogo che amiamo”

Greve in Chianti, 7 marzo 2024
“Ho scelto di ricandidarmi perché amo profondamente questo territorio e la sua gente, perché apprezzo e condivido ciò che considero un patrimonio di valori insostituibile, che mi stimola a fare di più, a realizzare obiettivi che diano prospettive e opportunità ai più giovani, mettano al centro lo sviluppo sostenibile e i bisogni concreti delle persone, soprattutto dei più fragili. Mi metto nuovamente al servizio della popolazione grevigiana per continuare a puntare i riflettori sulle piccole e grandi opere a favore di questo territorio, ispirandomi ai principi della comunità educante che lavora per rendere vitali i piccoli centri urbani, investe sulla qualità della vita dei borghi, porta avanti con convinzione progetti e interventi che potenzino la cultura, la formazione, il lavoro, i diritti e la promozione turistica e ambientale di tutto il territorio”.

La filosofia che attraversa l’impegno politico istituzionale del Sindaco Paolo Sottani, pronto ad affrontare il terzo mandato se verrà rieletto, è il welfare di comunità, teso a tenere vivo e coeso il tessuto sociale. “E’ mio proposito dare continuità all’importante opera di vicinanza sociale compiuta fino a questo momento – aggiunge – come attesta la spesa del bilancio sociale che è tra le più alte del territorio e riservare nel contempo una particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione, agli anziani, alle persone sole, alle famiglie in difficoltà in favore delle quali costruire reti ed interventi mirati che stimolino la comunità ad esprimere solidarietà, prossimità, responsabilità”.

Uno degli interventi da mettere in risalto, nell’ambito del piano delle opere pubbliche, riguarda l’edilizia scolastica ed in particolare i plessi di Panzano in Chianti. E’ in corso di svolgimento un intervento di riqualificazione architettonica, energetica e di adeguamento alle norme antisismiche del polo scolastico che racchiude la scuola primaria “Dante Alighieri” e la scuola dell'infanzia “Gianni Rodari”. L'investimento che complessivamente ammonta a circa 2milioni e mezzo di euro punta al miglioramento delle prestazioni dal punto di vista statico e sismico, alla distribuzione e alla riorganizzazione funzionale degli spazi dedicati alla didattica e alla riqualificazione energetica e impiantistica del polo scolastico di Panzano in Chianti.

Altro intervento in partenza è la riqualificazione della scuola primaria di Greve in Chianti “Domenico Giuliotti”, a dimostrazione dell’importanza e dell’attenzione concreta che l’Amministrazione Comunale ha dedicato in questi anni agli edifici scolastici.
Tra i temi che il Comune di Greve in Chianti ha più a cuore c’è l’ambiente. “Abbiamo dato il via ad una vera e propria rivoluzione energetica nel segno della cultura green e della sostenibilità ambientale – dichiara il Sindaco - introducendo un importante cambiamento in un momento storico in cui è necessario attuare una politica ambientale, attenta a ridurre le spese per il consumo dell’energia. Installeremo nelle prossime settimane 2400 nuovi punti luce a led su tutto il territorio comunale con un investimento del Comune pari ad un milione e ottocentomila euro, attraverso lo strumento del project financing”. Con questo ambizioso progetto che sostituisce l’illuminazione precedente, l’Amministrazione Comunale migliorerà le performances ambientali del territorio con un abbattimento dei costi energetici che può arrivare fino al 75% circa.
Tra le azioni che rendono particolarmente sostenibile il territorio vi è la realizzazione dell’impianto a biomasse che riscalda l’intero complesso turistico di Villa San Michele. Lo sforzo economico compiuto dalla Giunta Sottani ha consentito la   riqualificazione della struttura che di fatto ha permesso la rinascita di un luogo di straordinario pregio, il bellissimo parco di San Michele, situato a circa 800 metri di altezza, e la valorizzazione sul piano turistico e ambientale di tutta l’area dei Monti del Chianti. Un’opera, questa, che si aggiunge alla precedente installazione della centrale a biomasse della piscina comunale di Greve in Chianti.
Tra gli investimenti più significativi spiccano anche i tanti lavori di riqualificazione dei parchi e giardini pubblici e quelli destinati alla riqualificazione degli impianti sportivi che nell’ultimo anno ammontano a circa 5 milioni di euro intervenendo su numerosi spazi pubblici delle frazioni.
“Il mio desiderio per i prossimi cinque anni se i cittadini lo vorranno – prosegue – è rafforzare l’unità e lavorare per la creazione di una nuova classe politica per il futuro del nostro territorio in modo da superare tutto ciò che da oltre venti anni a questa parte non ha tenuto insieme il centrosinistra”.
“Un Sindaco deve sapere vedere oltre – conclude – avere lungimiranza, prevenire criticità, immaginare il futuro focalizzando l’attenzione sui temi della crescita, della qualità della vita, dei diritti e delle opportunità per tutti. La differenza la facciamo noi, ognuno di noi con il senso civico, il rispetto per l’altro e l’amore per il luogo in cui abitiamo”.

Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino