Mobilità per assegnatari alloggi ERP (Case Popolari)
Descrizione
Nel caso in cui alcune circostanze familiari cambino, le famiglie che vivono in alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP, case popolari) potrebbero avere necessità di spostarsi in un altro alloggio ERP. Per questo, a partire dal venerdì 8 novembre 2024 è possibile presentare al Comune una domanda di mobilità all’interno dello stesso Comune, se si hanno motivazioni e requisiti per farlo.
La domanda può essere presentata in qualunque momento dell’anno. Verrà valutata ed inserita in una graduatoria che avrà in testa le famiglie con le situazioni più critiche. E’ prevista una graduatoria per ogni Comune: Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa. Non è possibile chiedere la mobilità in alloggi ERP di Comuni diversi da quello in cui già si abita.
Le domande, ovviamente, verranno soddisfatte in base alla disponibilità di alloggi liberi. Chiedere la mobilità o essere inseriti in graduatoria non garantisce assolutamente che la mobilità sarà accolta e possibile.
Informazioni in merito potranno essere richieste all’Ufficio Politiche per la casa e barriere architettoniche dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino.
La mobilità si basa sulla Legge Regionale 2/2019 e ss.mm.ii. e dal Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica dell'Unione comunale del Chianti Fiorentino.
Requisiti del richiedente
Chi richiede la mobilità deve possedere tutti i seguenti requisiti:
a) essere assegnatario ordinari di un alloggio ERP a Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti o San Casciano Val di Pesa; gli assegnatari in via provvisoria (utilizzo autorizzato) non possono presentare domanda perché la loro non è una assegnazione ordinaria;
b) essere residente da almeno tre anni nell'alloggio di cui si è assegnatari;
c) essere cittadino italiano o di uno Stato aderente all’Unione Europea; se cittadino di Paesi non appartenenti alla UE è richiesto:
1. permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
2. oppure titolarità di permesso di soggiorno almeno biennale con svolgimento di regolare attività di lavoro subordinato o autonomo
3. oppure status di rifugiato o protezione sussidiaria
4. oppure possesso della "carta di soggiorno/carta di soggiorno permanente per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno stato membro dell'Unione Europea";
Questi requisiti di cittadinanza/soggiorno descritti al punto c) devono necessariamente essere posseduti dal richiedente. Possono però non essere posseduti dagli altri componenti del nucleo familiare.
d) non avere morosità nel pagamento dei canoni di locazione e delle quote accessorie per i servizi. Chi avesse morosità dovrà estinguerle prima di presentare domanda.
e) non risultare inadempienti alle norme riportate nel contratto di locazione stipulato con l’Ente Gestore CASA SpA;
f) avere una situazione economica, risultante da un’attestazione ISEE in corso di validità e priva di difformità, non superiore ad € 36.151,98, valore innalzato ad € 50.000,00 per i nuclei familiari in cui è presente un soggetto con invalidità riconosciuta al 100%;
g) nessun componente del nucleo deve avere diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, ubicato ad una distanza pari o inferiore a 50 Km dal comune di residenza;
h) nessun componente del nucleo deve avere diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano e all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore al valore di € 31.250,00;
i) avere un patrimonio mobiliare ISEE, calcolato ai sensi dell’Allegato A, paragrafo 2, lettera e1) della LRT. n. 2/2019 e ss.mm.ii., non superiore ad € 75.000,00;
j) avere un patrimonio complessivo ISEE non superiore ad € 100.000,00 (il patrimonio complessivo è composto dalla somma del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare, fermo restando il rispetto dei limiti di ciascuna componente, come fissati alle lettere d2) ed e1) dell'Allegato A, paragrafo 2, alla medesima legge regionale);
k) nessun componente del nucleo deve avere titolarità di natanti o imbarcazioni a motore o a vela iscritti nei prescritti registri, salvo che costituiscano beni strumentali aziendali e con l'eccezione dei natanti acquistati in data anteriore alla data di entrata in vigore della LRT n. 2/2019 (24.01.2019) da parte di nuclei già assegnatari a tale data;
l) nessun componente del nucleo deve avere di titolarità di un autoveicolo immatricolato negli ultimi 5 anni avente potenza superiore a 80 KW (110 CV); in caso di veicoli a propulsione ibrida non viene considerato l’apporto del propulsore elettrico; sono fatti salvi gli autoveicoli che costituiscono beni strumentali aziendali;
m) non trovarsi in nessuna delle condizioni che comportano la decadenza dalla titolarità del diritto di assegnazione previste dall’art. 38 della LRT 2/2019 e ss.mm.ii. (vedi bando);
n) essere in almeno una delle condizioni per l’attribuzione del punteggio sotto indicate.
CONDIZIONI PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI (nel bando i punteggi sono indicati in modo più specifico)
1) Presenza nel nucleo familiare di soggetti che hanno già compiuto 75 anni, senza certificazione di invalidità/handicap;
2) Presenza nel nucleo familiare di soggetti di età compresa fra i 18 ed i 65 anni, in condizione di invalidità dal 67% al 99% e/o di handicap non in gravità (art. 3 comma 1 L.104/92);
3) Presenza nel nucleo familiare di soggetti di età compresa fra i 18 ed i 65 anni, in condizione di invalidità in misura pari al 100% e/o di handicap grave (art. 3 comma 3 L.104/92);
4) Presenza nel nucleo familiare di soggetti che non hanno ancora compiuto 18 anni oppure che hanno già compiuto 65 anni, in presenza di almeno una delle seguenti condizioni:
- indennità di frequenza (per i minorenni);
- invalidità dal 67% al 100% senza accompagnamento (per coloro che hanno compiuto 65 anni);
- handicap non in gravità (art. 3 comma 1 L.104/92)
5) Presenza nel nucleo familiare di soggetti che non hanno ancora compiuto 18 anni invalidi con handicap in gravità (art. 3 comma 3 L.104/92), oppure che hanno già compiuto 65 anni e che siano invalidi con accompagnamento;
6) Presenza di barriere architettoniche nel complesso abitativo, in presenza di componenti del nucleo familiare richiedente in condizione di handicap grave (art. 3 comma 3 L.104/92) oppure invalidi con accompagnamento;
7) Nucleo richiedente abitante in alloggio sovraffollato;
8) Nucleo richiedente abitante in alloggio composto da un numero di vani utili superiori al numero dei componenti del nucleo familiare di almeno 1,5 unità:
9) Necessità di avvicinamento ai familiari, entro il terzo grado di parentela, per motivi di assistenza socio-sanitaria;
10) Necessità di avvicinamento da frazione al centro abitato, in assenza/carenza di mezzi pubblici di trasporto;
11) Sussistenza di ragioni di sicurezza ed incolumità personale o familiare accertate dalle autorità competenti in materia in presenza di querela con misure restrittive o avvio del procedimento giudiziario o sentenza definitiva di condanna;
CRITERI DI PRECEDENZA
In caso di parità di punteggio tra due o più nuclei, la posizione in graduatoria verrà determinata in base ai seguenti criteri di precedenza, applicati nel seguente ordine:
- storicità di presenza in graduatoria;
- maggiore anzianità di residenza nell’alloggio abitato;
- data di presentazione della domanda.
Documentazione da presentare
COME PRESENTARE DOMANDA
• Gli interessati alla mobilità potranno presentare domanda in qualsiasi momento dell’anno.
• La domanda deve essere presentata esclusivamente compilando dell'apposito modulo predisposto dal Servizio Politiche per la casa e barriere architettoniche, altrimenti non sarà presa in considerazione.
• Può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare e non è ammessa la scissione del nucleo stesso.
• La domanda presentata, compilata in ogni sua parte, dovrà essere firmata e corredata di tutta la documentazione prevista dal bando.
• Le domande devono essere inviate all'Ufficio Politiche per la casa e barriere architettoniche dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino in uno dei seguenti modi:
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo del Comune di residenza;
- spedizione con raccomandata postale a/r (non farà fede il timbro postale);
- Invio di una PEC a unionechiantifiorentino@postacert.toscana.it
Riferimenti e contatti
- Ufficio
- Politiche per la Casa e Barriere Architettoniche
- Referente
- Rosa Sarti (San Casciano Val di Pesa) - Elisa Segreti (Greve in Chianti) - Gianni Nencini Giubbolini (Barberino Tavarnelle)
- Responsabile
- Gilberto Macaluso
- Indirizzo
- Via Machiavelli n. 56 San Casciano Val di Pesa - Piazza Matteotti n. 7/8 Greve in Chianti - Via Naldini n. 44 Barberino Tavarnelle
- Tel
- 0558256267 S. Casciano - 0558545216 Greve - 0558052387 Barberino
- r.sarti@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it, e.segreti@comune.greve-in-chianti.fi.it, g.nencini@barberinotavarnelle.it
- Orario di apertura
- Solo su appuntamento
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